Archivi categoria: ATTIVITA SVOLTE

DALLA GOLETTA ALLA SOFFITTA

DALLA GOLETTA ALLA SOFFITTA

Renato Majolo nel Novecento italiano

Genova, Biblioteca Berio, Sala Lignea, 13 maggio 2014

In collaborazione con l’Università di Genova, è stata offerta al pubblico una preziosa occasione per conoscere la figura di Renato Majolo (1912-1978), poeta, giornalista, narratore, editore, gallerista, direttore della rivista Rassegna delle Lettere e Arti d’Italia, troppo a lungo dimenticato e forse mai conosciuto nella sua articolata attività letteraria ed artistica. Agli interventi di Franco Contorbia, Alessandro Ferraro e Paola Valenti ha fatto da scenario una mostra di materiale librario, iconografico ed epistolare appartenuto all’autore e riunito nel fondo archivistico conservato presso la Fondazione Mario Novaro.

AURELIO VALESI: UN’EPICA MINORE

AURELIO VALESI: UN’EPICA MINORE

Genova, Biblioteca Berio, Sala Lignea, 8 maggio 2014

Poeta epigrammatico e appartato, cinico e beffardo, lirico e filosofico, Aurelio Valesi ha costruito con la sua opera una personale “epica minore” ai margini delle mode e delle correnti letterarie. I titoli delle sue raccolte testimoniano una ironica arte della variazione: Annuario, Archivio, Documenti, Deposito, Silenziario. Un breve aforisma in versi, pubblicato nel suo ultimo libro, è forse la sigla della sua disperata ma sempre lieve poetica: “Son stato un’edizione / riveduta e scorretta della vita”. A un anno dalla scomparsa, ne hanno ricordato la figura e l’opera Massimo Morasso, Francesco De Nicola, Marco Ercolani, Rosa E. Giangoia, Carlo Romano, Carla Ida Salviati.

GENOVA CANTA IL TUO CANTO!

GENOVA CANTA IL TUO CANTO!

Genova, Chiostro del Museo di Sant’Agostino, 3 aprile 2014

In occasione della visita guidata ai luoghi campaniani di Genova, da piazza Sarzano al Porto Antico, organizzata e condotta da Isabella Tedesco Vergano, nel Chiostro del Museo di Sant’Agostino si è tenuta una performance ricca di fascino e di rimandi alla scrittura del poeta di Marradi. L’attore Massimo Mesciulam ha interpretato con passione alcuni brani dei Canti Orfici, accompagnato dalle note struggenti composte appositamente da Alessandro Cucurnia per la sua arpa celtica.

DINO CAMPANA E I CANTI ORFICI

DINO CAMPANA E I CANTI ORFICI

un centenario

Genova, Foyer del Teatro della Corte, 6-27 marzo 2014

All’incontro introduttivo di Andrea Aveto, è seguita la lettura di Angelo Tonelli e Susanna Salvi a ripercorrere la sceneggiatura di Isabella Tedesco per Faust era giovane e bello. Francesco De Nicola ha esaminato poi il rapporto di Campana con i poeti liguri, mentre Marco Ercolani, con Tempesta emotiva, ha approfondito il rapporto tra poesia e follia. Al ciclo sono seguite due altre occasioni per ricordare il poeta di Marradi: una visita guidata nei luoghi campaniani di Genova e la proiezione del film Inganni di Luigi Faccini, ispirato alla vita di Campana, con particolare attenzione al periodo del suo internamento nell’ospedale psichiatrico di Castelpulci.

DINO CAMPANA: SEGNI E PAROLE

DINO CAMPANA: SEGNI E PAROLE

Genova, Foyer del Teatro della Corte, 6 marzo-13 aprile 2014

Un grande poeta e il centenario di quella che è senz’altro la sua opera più significativa e più difficile da etichettare, i Canti Orfici, sono stati al centro di una mostra che ha riunito un gruppo di artisti, appartenenti a varie tendenze, contraddistinti però da un comune interesse rivolto alle espressioni poetiche siano esse classiche o contemporanee e da una sorta di sensibilità visionaria che, nel rispetto delle distinte caratteristiche espressive, consente loro di avvicinare e attraversare con esito felice l’accidentato territorio della poesia. La mostra è stata affiancata da una serie di incontri che accostano la figura del Poeta con differenti mezzi espressivi e di approfondimento: dal teatro alla ricerca psicologica, dal cinema alla ricognizione dei luoghi ricordati dalle sue parole.

CITTÀ INVISIBILI

CITTÀ INVISIBILI

12 artisti per Italo Calvino

Genova, Accademia Ligustica di Belle Arti, 27 settembre-23 novembre 2013

Insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica e inclusa fra le manifestazioni organizzate per la “Giornata del Patrimonio”, la mostra in omaggio a Calvino, già proposta al Museo Civico di Sanremo, è stata riallestita nelle Sale dell’Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel corso dell’esposizione si sono alternate diverse occasioni di approfondimento. Alle visite guidate da Lucetta Frisa e Rossana Pavone, si sono succeduti gli incontri con la grafologa Maria Teresa Morasso, con i fotografi Ballestra e Forno, nonché con gli “Angeli del fango”, a ricordare e confrontare i “volontari” delle alluvioni cittadine del 1970 e del 2011.

TRA GIORNALISMO E LETTERATURA

TRA GIORNALISMO E LETTERATURA

cinque liguri del Novecento

Genova, Foyer del Teatro della Corte, 14 febbraio-14 marzo 2013

Per la serie di incontri organizzati ormai da diversi anni in collaborazione con il Teatro Stabile e I’Università di Genova, la nuova edizione ha completato il panorama affrontato l’anno precedente, nel quale erano stati tracciati i ritratti di alcuni autori liguri dalle personalità complesse e vivaci. Talvolta accantonate, queste figure hanno, al contrario, dato un impulso importante alla vita culturale locale nonché nazionale. Per questo nuovo ciclo i personaggi accostati sono stati Marise Ferro, Umberto Fracchia, Umberto V. Cavassa, Gandolin (Arnaldo Vassallo) e Irene Brin.

BREVE STORIA DI VITA E POESIA

BREVE STORIA DI VITA E POESIA

Genova Sampierdarena, Aula Magna del Liceo scientifico Enrico Fermi, 21 dicembre 2012

Con la finalità di tenere vivo, soprattutto fra i giovani, il ricordo dell’opera di Margherita Faustini, la quale ha costantemente rivolto ad essi una particolare attenzione, alcuni allievi della scuola sampierdarenese, guidati dall’esperienza di Roberto Tomaello (direttore artistico del Teatro Ateneo), hanno dato vita alla “mise en espace” di un testo teatrale elaborato in passato dalla scrittrice insieme a Sandro Bobbio. Lo spettacolo è stato realizzato con il sostegno della Regione Liguria.

MIMMA GAMBETTA

MIMMA GAMBETTA

i segni della vita, la vita dei segni

Savona, Pinacoteca civica, 24 novembre 2012-31 gennaio 2013

Un’occasione di riflessione su un’artista savonese del ‘900 la cui opera, grafica soprattutto, è rimasta fino ad oggi quasi sconosciuta al grande pubblico. Il progetto della mostra, sostenuto dalla Fondazione De Mari e dal Comune di Savona, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica e da Regione Liguria, ha preso l’avvio dalla rilettura del carteggio intercorso fra l’Artista e lo scrittore e critico Vico Faggi. Il catalogo, illustrato con riproduzioni a colori e in bianco/nero, raccoglie i saggi di Domenico Astengo e Maria Teresa Orengo, curatrice dell’allestimento.

Mimma Gambetta: i segni della vita, la vita dei segni

Mimma Gambetta : i segni della vita, la vita dei segni

Mimma Gambetta: i segni della vita, la vita dei segni è il catalogo della mostra curata da Maria Teresa Orengo con la Fondazione Mario Novaro tenutasi a a Savona nel 2012-2013.
Il volume è il frutto del lavoro di ricerca partito dal carteggio inedito tra Mimma Gambetta e Vico Faggi, conservato presso la Fondazione Novaro, e ha permesso di valorizzare numerose opere grafiche e dipinti che disvelano, non solo la vicenda umana e artistica della protagonista, ma, ricostruiscono anche uno spaccato della cultura italiana del ’900.