Archivi categoria: MOSTRE

L’ANONIMO GENOVESE NELLE OPERE DI ELENA PONGIGLIONE

L’ANONIMO GENOVESE NELLE OPERE DI ELENA PONGIGLIONE

Genova, Biblioteca Berio, Sala mostre, 1-30 aprile 2017

Realizzata in collaborazione con il Comune di Genova e l’Associazione A Compagna, l’esposizione ha raccolto oltre settanta opere con cui l’Artista ha tradotto in immagini i testi dell’Anonimo Genovese che descrivono fatti avvenuti intorno alla fine del tredicesimo secolo. Una sorta di diario in versi che descrive fatti storici come le battaglie vinte contro i Pisani alla Meloria (1284) e i Veneziani a Curzola (1298), i commerci intorno al porto, l’abilità dei genovesi naviganti, gli scontri tra le famiglie cittadine, la vita dei vicoli, oltre alle storie dei santi, i precetti morali, le invettive, i buoni consigli da seguire prima di prendere moglie o per contrastare i disturbi dovuti agli eccessi alimentari.

FUTURI…AMO

FUTURI…AMO

un filo incontra il futurismo

Imperia, Biblioteca Civica, Sala mostre, 3-11 dicembre 2016

Più incontri e laboratori hanno affiancato, nei giorni della sua apertura, l’esposizione di ricami che le aderenti all’Associazione “Magia di punti” hanno allestito, in collaborazione con la Fondazione, nelle sale dell’istituzione imperiese. Quale tema di ricerca e applicazione è stato scelto un fenomeno artistico e culturale che ha avuto particolare sviluppo e rilevanza nella Riviera di Ponente: quello, appunto, del secondo Futurismo, rappresentato dai nomi di Farfa, Cangiullo, Dal Monte, Picollo, Sturani ed altri ancora. Il ricamo, quindi, come espressione artistica di una donna che, in pieno spirito marinettiano, corre veloce e sa cogliere al volo i messaggi del mondo frenetico che attraversa, protesa verso un “domani” esaltante.

FILIPPO DE PISIS SCRITTORE

FILIPPO DE PISIS SCRITTORE

dalle avanguardie al dopoguerra

Novi Ligure, Museo dei campionissimi, 22 ottobre 2016-8 gennaio 2017

A sessant’anni dalla morte, Novi Ligure e il Centro Studi in Novitate hanno celebrato Filippo De Pisis con una mostra bibliografica e documentaria curata da Andrea Sisti. Articolato in due itinerari paralleli e dialoganti, il percorso espositivo ha proposto importanti carteggi dell’artista con Mario Novaro e con Sibilla Aleramo. Nel corso della manifestazione sono state organizzate visite guidate e diversi incontri, tra cui uno dedicato al rapporto De Pisis-Novaro e La Riviera Ligure dal titolo “Cultura poetica e cultura visiva” con interventi di Veronica Pesce, Matteo Navone e Andrea Lanzola.

VIAGGIO COL POETA

VIAGGIO COL POETA

la poesia incontra la pittura

Finalborgo, Museo Archeologico del Finale, 20 febbraio-13 marzo 2016

Inaugurata a Rapallo l’anno precedente e in seguito riallestita nella Sala Liguria del Palazzo Ducale di Genova e successivamente negli ambienti della Alliance Française, la mostra, curata da Walter Di Giusto, ha concluso il suo itinerario nelle sale museali di Finalborgo. Nata dalla collaborazione tra alcuni artisti con Guido Zavanone, autore del poema Il viaggio stellare, ha allineato opere di Milly Coda, Gigi Degli Abbati, Walter Di Giusto, Sergio Giordanelli, Luigi Grande, Bruno Liberti, Sergio Palladini, Raimondo Sirotti e Giuseppe Trielli. L’occasione ha favorito l’esposizione in bacheche delle numerose edizioni curate dalla Fondazione nei versanti della letteratura, dell’arte, dello sport, del cinema, della pubblicità e della comunicazione d’azienda.

GABRIELE VA ALLA GUERRA 1915-1920

GABRIELE VA ALLA GUERRA 1915-1920

D’Annunzio soldato, dal maggio radioso al Natale di sangue

Genova, Biblioteca Universitaria, 4 febbraio-30 aprile 2016

Basata sul ricco patrimonio librario della Biblioteca Universitaria di Genova, reso più “immaginifico” dal contributo della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” di Gardone Riviera e dagli apporti della Fondazione Mario Novaro, del Museo Civico Andrea Tubino di Masone e della casa editrice Il Portolano di Genova, la mostra ha indagato, senza intenti apologetici o volontà denigratoria, la poliedrica figura di Gabriele D’Annunzio, incentrando la prospettiva sul soldato che combatté a fianco di aviatori, marinai e fanti nel drammatico conflitto ‘15-‘18 e sul comandante dell’impresa di Fiume, “la bella fra le belle avventure”, conclusasi tragicamente tra il dicembre 1920 e il gennaio 1921.

IL LABORATORIO MAGICO DI ELENA PONGIGLIONE

IL LABORATORIO MAGICO DI ELENA PONGIGLIONE

Genova, Biblioteca Berio, Sala Mostre, 31 ottobre-28 novembre 2015

Una mostra antologica equivale ad un viaggio lungo quanto gli anni di un’artista. Per definire il mondo di Elena Pongiglione si parte da ciò che le interessa, ma si arriva molto rapidamente alla persona. Non solo per la scelta dei temi ma anche per l’originalità della tecnica, entrambi rivelatori di una precisa gentilezza anarchica, spinta al sorriso più dall’ironia che da una semplice benevolenza. Il percorso è stato diviso in quattro temi: le favole, la gente, aforismi e altro, il paesaggio. Le radici liguri si esprimono nella processione delle Casacce, nei racconti antichi, nei vicoli, nel mare e anche nelle immagini delle raffinerie. In tutte le sezioni girano i gatti tanto amati, simbolo di indipendenza e le streghe volano da una pagina all’altra.

LIGUSTRO E IL SUO GIAPPONE

LIGUSTRO E IL SUO GIAPPONE

Imperia, Biblioteca Civica, Sala Mostre, 25 ottobre-11 novembre 2015

Nato ad Imperia, Ligustro si è dedicato dal 1986 esclusivamente allo studio della xilografia policroma giapponese e delle sue tecniche Nishiki-e in uso nel Periodo Edo (1603-1868) realizzandone la stampa a mano sulle preziose carte prodotte in Giappone ancora con antichi metodi artigianali e utilizzando molteplici colori. Conosciuto e stimato in tutto il mondo, in particolare da studiosi giapponesi, inglesi ed italiani, Ligustro ha donato recentemente l’archivio completo della sua vita artistica (legni incisi, corrispondenza, calligrafie giapponesi, libri ed opere d’arte personali e di altri autori) alla città di Imperia.

TRACCE DI MARE

TRACCE DI MARE

le foto di Anna Maria Guglielmino

Genova, Galata Museo del Mare, 10 settembre-10 ottobre 2015

L’esposizione comprende 34 fotografie che l’Autrice definisce “ritratti di cose”. L’uomo e il mare non compaiono mai. Ma è ben visibile la traccia che l’uno e l’altro hanno lasciato sugli oggetti maneggiati, bagnati, salati e corrosi. Quindi il lavoro e il tempo con il loro potere invincibile di modificare tutto quello che incontrano. Sono bitte, gomene, reti, cime consumate dallo sfregamento e sbiadite dal sole, cerate dai colori sgargianti. Nel corso della mostra sono stati presentati da Claudio Bertieri e Francesco De Nicola i volumi Vento di Genova e La grande avventura di Carlo Otto Guglielmino, padre della fotografa.

LA MENSA DEI POVERI, LA MENSA DEI RICCHI

LA MENSA DEI POVERI, LA MENSA DEI RICCHI

Genova, Biblioteca Universitaria, 11 giugno-1 agosto 2015

In concomitanza con l’Expo di Milano, la mostra ha illustrato la cultura immateriale che ruota intorno alla cucina ligure. L’apporto del nostro Ente ha evidenziato, attraverso le pagine di La Riviera Ligure, la produzione olearia della ditta Sasso, ricostruendo così un esemplare caso di rapporto virtuoso fra cultura, territorio e industria. Sono stati esposti materiali originali, insieme a raffinate elaborazioni ad ago e filo, tra cui la riproduzione del famoso cartellone pubblicitario di Plinio Nomellini, che l’Associazione Culturale “Magia di punti” di Imperia ha voluto dedicare alla Sasso e a un’epoca particolarmente significativa per il Ponente ligure.

VIAGGIO COL POETA

VIAGGIO COL POETA

la poesia incontra la pittura

Rapallo, Antico Castello sul mare, 7-22 marzo 2015

Curata da Walter Di Giusto, con il patrocinio dell’Unesco e della Fondazione, è nata una mostra frutto della collaborazione tra il poeta Guido Zavanone e alcuni artisti. L’idea è stata quella di attraversare le pagine del suo poema Il viaggio stellare, ricavandone dipinti e disegni liberamente ad esse ispirati. Un viaggio che coinvolge lo spettatore in una sorta di giostra vertiginosa, costellata di parole, figure, colori. A questa avventura con Zavanone, poeta visionario e recente vincitore del premio Cesare Pavese, hanno dato il loro prezioso apporto Milly Coda, Gigi Degli Abbati, Walter Di Giusto, Sergio Giordanelli, Luigi Grande, Bruno Liberti, Sergio Palladini, Raimondo Sirotti e Giuseppe Trielli.