Tutti gli articoli di Redazione Fondazione

Premio Boine al Parasio a Maria Novaro

Premio Boine al Parasio a Maria Novaro

Sabato 1 ottobre alle ore 17 nel salone delle conferenze del Monastero di Santa Chiara del Parasio di Imperia si terrà la cerimonia di premiazione del “1° Premio Boine al Parasio”.

Nell’occasione la Presidentessa della Fondazione, l’Arch. Maria Novaro, riceverà il Premio Boine al Parasio nella categoria “promozione e sostegno della cultura ligure”.

LA GIURIA:
Marino Magliani, presidente
Paolo Ciampi
Corrado Ramella
Doriana Valesini
Dario Voltolini

I PREMIATI:
Paolo di Paolo, prosa
Filippo Tuena, prosa
Vittorio Coletti, intellettuale ed accademico
Maria Novaro, promozione e sostegno della cultura ligure
Libreria Diari di Bordo di Parma, libraio

PROFESSIONE SPETTATORE: Claudio Bertieri

PROFESSIONE SPETTATORE: Claudio Bertieri, una carriera straordinaria

Genova, Biblioteca Universitaria, Sala da ballo, 20 settembre 2022

Martedì 20 settembre 2022, nel giorno di quello che sarebbe stato il suo 97.mo compleanno, la Fondazione Mario Novaro desidera ricordare la figura di Claudio Bertieri, scomparso il 6 dicembre 2021, che della Fondazione è stato per trent’anni attivissimo membro del Consiglio di Amministrazione.

Profondo conoscitore della storia del cinema e del fumetto, cultore eclettico e instancabile di tutto quanto riguarda il mondo dell’immaginario e della comunicazione visiva, nel corso della sua lunga vita Claudio Bertieri ha svolto una intensa attività critica e saggistica per quotidiani, riviste, enciclopedie, enti culturali e istituzionali. Tra i fondatori del Salone del Fumetto di Lucca, ha curato un numero infinito di volumi, diretto festival internazionali, ordinato mostre personali, antologiche e tematiche, spaziando dal cinema ai comics, al teatro, all’arte visiva, allo sport. Più volte membro di giurie nazionali e internazionali, ha realizzato volumi di prestigio per la grande industria, tenuto corsi universitari sull’immagine, ideato e diretto programmi televisivi per la Rai. In riconoscimento della sua poliedrica attività e del suo valore di studioso, nel 2002 ha ricevuto dall’Università degli Studi di Genova la laurea honoris causa in Scienze della Formazione.

Per la Fondazione Mario Novaro, in particolare, Bertieri è stato per tre decenni fondamentale punto di riferimento culturale e inesauribile fonte di documentazione storica, non solo attraverso il suo ordinatissimo archivio ma anche grazie alla sua formidabile memoria e al suo pensiero autonomo e anticonvenzionale. Non ha mai smesso di lavorare, leggere, collaborare con amici, colleghi e istituzioni, sempre pronto a consigliare, guidare, aggiungere informazioni e punti di vista utili alla comprensione delle realtà culturali contemporanee, con generosità, intelligenza e originalità.

Per ricordarlo, si riuniranno in questa occasione diversi uomini di cultura che con lui hanno condiviso negli anni attività espositive e imprese editoriali nei rispettivi settori di intervento. Ripercorrendone la lunga e straordinaria carriera, a partire dal 1947 sino ai suoi ultimi giorni, saranno nell’ordine lo storico del teatro Eugenio Buonaccorsi, i critici e storici del cinema Aldo Viganò e Renato Venturelli, lo storico del lavoro e della cultura d’impresa Ferdinando Fasce, il critico e storico dell’immagine Ferruccio Giromini, il visual designer ed esperto in comunicazione Marco Vimercati, il giornalista ed esperto in comunicazione aziendale e sport Riccardo Grozio. Concluderà un particolare ricordo personale da parte della fotografa Anna Maria Guglielmino.

L’incontro sarà brevemente introdotto dall’architetto Maria Novaro, Presidente della Fondazione Novaro, dal Direttore della Biblioteca Universitaria Paolo Giannone, dall’Assessore del Comune di Genova Francesca Corso e dal Segretario generale della Fondazione Diego Russo.

Grazie a tutti gli interventi, sarà possibile ripercorrere non solamente la vita e l’opera di Claudio Bertieri, ma tre quarti di secolo di cultura dell’immagine e dello spettacolo in Italia.

In apertura dell’incontro verrà proiettato il documentario PROFESSIONE SPETTATORE, prodotto dalla Fondazione Mario Novaro e diretto da Ferruccio Giromini, con la collaborazione di tutti gli amici ed esperti sunnominati.

La Riviera Ligure n. 97 su Mario Cartasegna

La Riviera Ligure n. 97 su Mario Cartasegna


Appena stampato il n. 97 de “La Riviera Ligure” dedicato al giornalista e scrittore di Novi Ligure Mario Cartasegna.
Il quaderno presenta, attraverso i testi di Franco Contorbia e Domenico Camera, la figura e l’opera dello scrittore; la figlia Enrica con il suo testo “Dal neorealismo all’antiromanzo” ripercorre la molteplice ed ampia attività paterna; a concludere viene pubblicato l’intervento dello scrittore sul suo secondo libro, La 5ª essenza, tenuto in occasione di uno degli “Incontri con l’autore” organizzati dal Lyceum di Genova il 5 aprile 1976, presso la Terrazza Martini.

Vita, impegno, arte e vita: omaggio a Vico Faggi

Vita, impegno, arte e vita: omaggio a Vico Faggi

Sabato 9 luglio, alle ore 17,30 presso La Casa Museo Covili a Pavullo nel Frignano si terrà l’omaggio a Vico Faggi per il 100° anniversario dalla nascita.
Maria Teresa Orengo dialoga con Giuliano Albarani e Massimo Mezzetti sui volumi “Vico Faggi: ritratto multiplo” e “Dall’esperienza partigiana all’impegno civile”. Poesie di Luca Quattrini dedicate a Gino Covili e Vico Faggi con letture di Franca Lovino.
Evento gratuito, prenotazione obbligatoria al 3931010102

Presentazione di Lettere a La Riviera Ligure 5

Presentazione di Lettere a «La Riviera Ligure» vol. V (1914-1915)

Genova, Aula Magna Scuola di Scienze Umanistiche, Università di Genova, venerdì 17 giugno 2022, h 17.30

L’Aula Magna della Scuola di Scienze Umanistiche, venerdì 17 giugno, alle ore 17.30, ospita la presentazione del volume a cura di Stefano Giordanelli e Veronica Pesce, Lettere a «La Riviera Ligure», vol. V (1914-1915), edito da Edizioni di storia e letteratura nel 2021. All’incontro con i curatori partecipano Duccio Tongiorgi, Direttore del Dipartimento di italianistica, romanistica, antichistica, arti e spettacolo, Raffaele Mellace, Preside della Scuola di Scienze Umanistiche, Andrea Aveto, Docente di letteratura italiana contemporanea e Maria Novaro, Presidente della Fondazione Mario Novaro.

Vico Faggi: canzoniere per gli amici pittori

Vico Faggi: canzoniere per gli amici pittori

Mercoledì 8 giugno 2022 alle ore 17, negli spazi del Museo Biblioteca dell’Attore in via del Seminario 10, quarto piano a Genova si inaugura la mostra “Vico Faggi: canzoniere per gli amici pittori”.
L’esposizione, realizzata dalla Fondazione Mario Novaro in collaborazione con il Museo Biblioteca dell’Attore per ricordare i cento anni dalla nascita di Vico Faggi, si propone di mettere a confronto quadri, disegni e poesie nello spirito di un dialogo volto ad offrire al pubblico la possibilità di entrare in relazione con le due arti, verificandone corrispondenze e convergenze.
Vico Faggi nelle sue poesie riesce a dare concretezza all’immagine raffigurata dal pittore e l’intenzione è quella di cogliere ed esplicitare certi aspetti propri dell’opera, sia nella parte strutturale sia nel momento ispiratore. La poesia assume, come tema, espressioni dell’arte figurativa e con essa si misura, cercando di trovare, con le parole, un equivalente delle linee e dei colori per restituire l’intenzionalità estetica e l’emotività del pittore.
L’immagine dipinta agisce sulla sensibilità del poeta che attraverso i versi la ripropone traducendo i colori e le linee in fonemi, sillabe, parole.
L’esposizione vuole quindi evidenziare come la poesia e la pittura siano arti sorelle e rappresentino il bisogno innato e primario dell’uomo di esprimersi attraverso l’arte.
Nell’occasione verrà inoltre presentato il volume “Vico Faggi: Ritratto Multiplo”, Pàtron Editore 2022, che raccoglie le testimonianze della giornata di studi dedicata a Vico Faggi realizzata nel 2020 a dieci anni dalla sua morte.
La mostra resterà aperta fino al 30 giugno 2022 con orario dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,00. Ingresso su prenotazione: tel. 0105576085 – mail segreteria@cmba.itI pittori in mostra sono:

  • Liliana Bastia
  • Mario Chianese
  • Milly Coda
  • Gino Covili
  • Gigi Degli Abbati
  • Walter Di Giusto
  • Mimma Gambetta
  • Giovanni Garozzo
  • Luigi Grande
  • Bruno Liberti
  • Giorgio Morandi
  • Alberto Nobile
  • Sergio Palladini
  • Luigi Maria Rigon
  • Oscar Saccorotti
  • Ugo Sanguineti
  • Raimondo Sirotti
  • Giuseppe Trielli

Visita guidata per La Notte degli Archivi

Visita guidata per La Notte degli Archivi

Venerdì 10 giugno 2022, per La Notte degli Archivi, dalle 18,30 la Fondazione apre le sue porte per una visita guidata all’archivio di Claudio Bertieri: fumetto, cinema, pubblicità e molto altro ancora!
Si prevede di organizzare l’ingresso di piccoli gruppi con entrata ad orari scaglionati. La prenotazione è obbligatoria e deve essere fatta, entro mercoledì 8 giugno, via mail all’indirizzo biblioteca.novaro@fastwebnet.it indicando come oggetto “Prenotazione La Notte degli Archivi”.
La Notte degli Archivi, patrocinata dall’ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana, rientra nel programma del Festival Archivissima. L’edizione 2022 sarà dedicata al tema #change.L’iniziativa fa parte del calendario di Archivissima, il Festival degli Archivi 9 — 12 giugno 2022.👉https://www.archivissima.it/2022/

IL «CINQUE PER MILLE»

IL «CINQUE PER MILLE»

Desideriamo informare gli Amici che anche per il 2022 i contribuenti, sia lavoratori che pensionati, possono destinare il 5 per mille dell’IRPEF a favore di

FONDAZIONE MARIO NOVARO ONLUS
codice fiscale 95005990106

apponendo la firma nell’apposita casella del 730, Unico o CUD, a sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle fondazioni, delle associazioni riconosciute, eccetera.
Tale scelta non comporta nessun onere aggiuntivo, in quanto si tratta di destinare una quota di tasse che andrebbe comunque allo Stato.
La destinazione del 5 per mille non è alternativa o sostitutiva a quella dell’8 per mille.
Grati se vorrete sceglierete di sostenere nuovamente il nostro Ente, desideriamo ringraziare quanti ci hanno offerto il loro importante appoggio negli anni passati.