Tutti gli articoli di Redazione Fondazione

LE STANZE DI MARIO UGGERI

LE STANZE DI MARIO UGGERI

Codogno, Vecchio Ospedale Soave, 6 ottobre-24 novembre 2002

L’intensa attività di Mario Uggeri, quale illustratore, copertinista, autore di fumetti, disegnatore e pittore, è stata rievocata da una ampia personale che ha accostato i diversi campi di applicazione a cui l’artista si è dedicato in oltre mezzo secolo, a partire dall’immediato secondo dopoguerra. I suoi lavori per la “Domenica del Corriere”, “Salve”, “Famiglia Cristiana”, le Edizioni Bonelli, il “Corriere dei Piccoli” e per non poche altre testate sono stati al centro di una mostra progettata dalla Fondazione e curata da Claudio Bertieri, Leo Lecci e Maria Novaro. Per l’occasione è stato edito un catalogo con testi dei curatori e di Mino Milani.

FILIPPO ROMOLI, L’ARTE DEL MANIFESTO

FILIPPO ROMOLI

l’arte del manifesto

Genova, Sede della Fondazione Carige, 30 settembre-15 novembre 2002

Provvedendo ad una esposizione che ripercorre l’ampio repertorio di motivi ed occasioni figurali colte da Filippo Romoli nel trascorrere delle stagioni, la Fondazione ha ribadito con la mostra l’istintuale ricchezza figurativa dell’artista e la sua felicità rappresentativa. Sempre puntuale, misurato, invogliante per chiarezza di segno e fantasia di concezione, il protagonista si mostra ora severo, ora umoroso, ora portato alla solarità ed ora ai toni austeri.

SIAMO UOMINI O CAPORALI?

SIAMO UOMINI O CAPORALI?

omaggio a Totò

Borgio Verezzi, Cinema teatro “Vittorio Gassman”, 20-27 agosto 2002

Una decina di pellicole aventi a protagonista il grande principe De Curtis, scelte tra le più rappresentative e comunque meno sfruttate, hanno costituito l’omaggio che il Festival teatrale della cittadina ligure ha riservato all’impareggiabile Totò. A fianco della retrospettiva è stata allestita dalla Fondazione, a cura di Claudio Bertieri, una mostra-itinerario che, attraverso gli archivi dell’ente, ha consentito ai visitatori di ripercorrere in una ventina di tappe la carriera dell’attore. La manifestazione si è conclusa con una tavola rotonda a cui hanno partecipato Alberto Anile ed Eugenio Buonaccorsi.

L’IMMAGINARIO UNIVERSALE

L’IMMAGINARIO UNIVERSALE

il Calcio tra Arte e Pubblicità

Genova, Stadio Luigi Ferraris, Museo Ligure dello Sport, 26 giugno-5 luglio 2002

Affiancando la personale di Anna Merlotti “Dipingere il calcio”, la Fondazione, grazie ai propri archivi d’immagine pubblicitaria e sportiva, ha allestito, a cura di Claudio Bertieri, una divertente e curiosa mostra, suddivisa in dodici segmenti che giocano sul termine “…azione”. L’esposizione ha documentato il rapporto sempre più stretto che il calcio ed i suoi protagonisti stanno intrecciando con i più diversi consumi, fungendo da convincenti testimonial.

1945-2000: la cultura in Liguria

1945-2000: la cultura in Liguria

Nell’ottobre 2001 la Fondazione Novaro, insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, edita il primo volume dell’opera “1945-2000: la cultura in Liguria”
Il volume tratta della rinascita della cultura in Liguria nelle varie forme espressive quali il teatro, il cinema, la letteratura e la musica dalla fine della seconda guerra mondiale agli anni ’60.

BASTA UNA NUVOLETTA

BASTA UNA NUVOLETTA

Pubblicità e narrativa grafica

Genova, Centro Civico Buranello, 20-31 marzo 2001

La lunga vicenda del rapporto tra la pubblicità e la narrativa grafica, sull’uso che i consumi hanno fatto di vignette, cartoons e tavole a fumetti, è stata indagata da un’ampia mostra, immaginata da Claudio Bertieri, di cui sono protagonisti autori e testimonial indubbiamente famosi. Altan, Manara, Forattini, Jacovitti, Crepax, Pratt, in uno con Cocco Bill, Dunlopella, Lancillotto, Il Tigre, Toro Farcito, Braccio di Ferro e decine di altri characters intrecciano un racconto che si pone tra la storia del costume nazionale e quella della mutazione dei gusti sociali.

OMAGGIO A ALESSANDRO BLASETTI

OMAGGIO A ALESSANDRO BLASETTI

nel centenario della nascita

Montecatini Terme, Azienda autonoma di soggiorno, 2-8 luglio 2000

La Fondazione ha allestito, a cura di Claudio Bertieri e Ernesto G. Laura, un’ampia mostra illustrante l’opera di Blasetti. Iniziata sul finire degli anni Venti, quando il cinema stava per acquisire parole e suoni, la carriera del regista ha in pratica accostato tutti i generi filmici: dallo storico al sociale, dall’avventuroso al fiabesco. Madrina dell’iniziativa, la figlia Mara Blasetti.
A novembre dello stesso anno l’esposizione è stata riallestita negli ambienti dell’Università di Siena nell’ambito dell’“International Short Film Festival” e l’anno successivo a Montefiore (Ascoli Piceno).

MUSEI DELLO SPORT: ESPERIENZE A CONFRONTO

MUSEI DELLO SPORT: ESPERIENZE A CONFRONTO

Genova, Sala Camino della Camera di Commercio, 18 febbraio 2000

Con gli interventi di Jean-François Pahud (Museo Olimpico di Losanna), George Moisídis (Museo di Olimpia), Andres Iglesia Hechevarria (Museo cubano), Mario Lovelli (Museo dei Campionissimi di Novi Ligure) e di alcuni esperti italiani si conclude la manifestazione WorldSportMuseum dedicata alle politiche e alle strategie espositive attuate dai diversi musei dello sport nel mondo.

SCHERMI, PEDANE, PISTE

SCHERMI, PEDANE, PISTE

Genova, Cineclub Lumière, 14-18 febbraio 2000

In occasione di WorldSportMuseum, la Fondazione ha organizzato una rassegna di film a tema sportivo di produzione recente, che offrono un ventaglio delle possibilità investigative proprie del cinema. Un ventaglio che consente appunto di affiancare temi di denuncia a drammi personali, occasioni di scoperte etnografiche a sollecitanti osservazioni d’ambiente. Tra i film proposti due anteprime: il francese Tonka di Jean Hugues Anglade e l’americano Varsity Blues di Brian Robbins.

WORLDSPORTMUSEUM

WORLDSPORTMUSEUM

Musei dello sport, amicizia fra i popoli

Genova, Fiera Internazionale di Genova, Palasport, 12-26 febbraio 2000

Con la collaborazione di una ventina di istituzioni internazionali (i musei dello sport di Singapore, Parigi, Varsavia, Helsinki, Lisbona, Londra, Olimpia, Lovanio, Losanna, Henley on Thames, St. Andrews, Twickenham, Carpazia, Arlington, Canastota, Lillehammer, La Habana) è stata allestita un’ampia documentazione dell’attività e delle specializzazioni che i diversi enti perseguono nel loro lavoro di ricerca e conservazione di materiali, documenti, oggetti, fotografie, attrezzi. Nell’occasione è stato edito un catalogo bilingue con appendici monografiche.